Guardia medica. Mette lo stetoscopio in borsa, mi guarda, dice: Si alzi in piedi. Chiuda gli occhi. Alzi le braccia e si alzi in punta di piedi.
Io: chi. io?
–
Guardia medica: Ha particolari intolleranze per gli antibiotici?
No.
è gravida?
No.
Ha nausee?
No.
Vomito?
No.
Quando si alza la mattina ha nausee?
No.
È sicura di non essere gravida?
–
Guardia medica: allora può prendere l’antibiotico.
Io: ah mi faceva quelle domande perchè una donna gravida non può prendere l’antibiotico?
Guardia medica: si che può.
–
Guardia medica: Da quanto tossisce?
Non tossisco.
Da quando ha tosse catarrosa?
Mai avuta.
Da quando ha tosse secca?
Quando mi va il barolo di traverso.
Quindi prevalentemente che tosse ha?
–
Guardia medica:E’ fumatrice?
Si.
Strano, i suoi polmoni non sibilano ancora.
(Grazie)
Strano, fischio interamente la cavalcata delle valchirie con i polmoni, se stiamo zitti per un momento.
–
Guardia medica: bene, ha una bronchite che se non curata potrebbe diventare cronica, da quanto sta male?
Un mese.
Guardia medica: E perché non è andata dal suo medico curante?
Perché alle 2 di notte dorme come i cristiani, perché di mattina sono socialmente inaccettabile e perché preferisco i medici drogati.
Già che è in piedi mi mette in vena un po’ di sonnifero per cammelli?
Guardia medica: grazie a lei. Si riposi e si idrati. Arrivederci.