Angosciante gestire la propria esistenza in posticipo.
Appetendo al titolo di Miss Differita per vincere come ogni anno un chilo di semi di valeriana da piantare nei vasi dei gerani della prozia L., non posso arretrare allo stadio subordinato del pragmatismo
Graffa. La prozia L. si alza alle 7 per allattare il terriccio, legge il vademecum del Bocciolo Adolescente di Barbanera e lo zodiaco dei gerani. Li nutre di concime di grizzly direttamente prelevato e lascia un walkie talkie vicino ai vasi nelle ore notturne. La mia valeriana si insinua parassitica tra i rampolli e si atteggia. Entro fine stagione gli altri sono deceduti per prurito e mancanza di stile. }
Nonostante queste caratteristiche di imprescindibilità , il mio dilazionare eventi comporta una serie di handicap e spettri da amministrare.
In una vita precedente sono stata quella che, quattro giorni dopo la sua morte, vedevo in giro per il paese gesù con stigmate, e ignara del suo stato sociale deceduto gli sfottevo i sandali.
Quindi auguri carissimo. Ammetto vilmente che oscillo sulla data. Ovviamente preferisco il fio che la responsabilità di un senso di colpa.