Scoperta nuova marca di ipnotici, risposte neurologiche eccellenti.
Essendo una persona fenomenica verso i prodotti chimici e contraria ai medicinali che contengono purea di alvo di insetto, comincio con dosi ridotte, mezzo blister.
Alle 13.00 suonano il campanello. Focalizzo l’orario, dieci secondi di commozione, le 13.
Drin. Simulo l’entusiasmo della pubblicità dei muesli per aprire la porta. Mi accorgo di indossare la maglietta strappata sopraombelicale di gusto squisitamente anni 80 con la scritta SORVEGLIATO SATELLITARE.Drin. infilo jeans. Sono Daisy.
Drin.Il team Idraulico Liquido mi chiede dov’è la cucina. Glisso e do indicazioni vaghe.
Si dirigono verso il lavandino, mi chiudo in bagno per certificare l’unità di misura occhiaie.
Bo & Luke bussano al bagno. Scusi, dovremmo vedere dov’è la chiusura dell’acqua fredda, qui non c’è. Parla Luke che non è biondo quindi è l’uomo d’azione. Esamino la salopette sopra la camicia a quadretti. Non dire niente. Non dire niente. “se vi metto su Sweet Home Alabama vi sentite più a vostro agio?”Luke sorride, Bo fissa un tubo.
“il rubinetto di chiusura dovrebbe essere qui, posso spostare questo cassettone?”
freeze.
matrix va in reboot, tutto è immobile tranne la gocciolina di sudore classe spank ’84 sulla mia tempia. Bo fissa un tubo.
Il cassettone di plastica ikea è lì dal mio ingresso in questa mansarda.
Spesso alcuni indizi hanno destato il sospetto che dietro il mobile siano eclissati vari pezzi interessanti della mia biancheria spirituale.
“Lo sposto io caro, vai a fissare i tubi”
Esco dal bagno con due sacchetti Esselunga gonfi al limite della portata
Li spingo in un armadio. I fratelli Duke pretendono assolutamente di spiegarmi cosa fare in caso di emergenza allagamento, li guardo mentre nel mio cervello danno mazinga vs goldrake.
Mi guardo intorno e capisco cosa si prova a dormire più di sei ore. Il thè ha un sapore.
Guardo la scatola di ipnotici come un’icona sacra e allestisco un altare sul cassettone ikea.
Grazie a questa fottuta iperattività alle ore 21 mi perderò Per un pugno di dollari