Onirico
( 2ª fase REM – minuti antecedenti 8.30 )
Ho sognato un utero artificiale nascosto e attivo in un ufficio nel mio palazzo, dal quale usciva a treno una massa di persone clonate. Avevo la consapevolezza onirica che si trattasse dell’intera produzione mondiale del target definito “i delfini” dai libri di marketing più americani e dequalificanti.
La scena si sposta in un salotto italiano e sono circondata dal cast del Padrino.
E il mio neurone funzionante poteva fermarsi qui, per regalarmi soddisfazioni e profumo di aranceti siciliani.
Invece.
Il Consigliori mi carica di lanciafiamme e mi ordina di uccidere tutta la fetta di target. Sono indiscutibilmente felice.
Ma arriva lui, con bandana mimetica e carisma militare, prende l’arma e conduce da solo il massacro.
Con che diritto usurpi il ruolo di protagonista nel mie sogni?
Odio non avere autorità sulla produzione del mio ego esercitante.