26.7.04

Ho trovato su pagine gialle un tizio che se lo paghi viene a spararti in fronte quando non riesci a prendere sonno da più di 6 giorni.
Ma devi comprare tu la pallottola.
Con 50 euro in più si mette due noci in bocca e viene vestito da vito corleone.Con 180 euro in più ingrassa 10 chili e viene vestito da soldato palla di lardo, e ti dice anche la frase

9.7.04

Prodotto e confezionato il 9 luglio 1975, MM comincia metodicamente a cadere a pezzi al suo 29esimo anno di età. Come previsto dalla casa di produzione.
Depositato in ospedale e scambiato in culla con un bambino vero, che ora è un ricchissimo industriale che ha regalato ai suoi genitori putativi un castello in Bretagna, il prototipo cresce in una famiglia umana che porta avanti una vita normale senza coltivare sospetti.
Neanche l’alopecia che lo colpisce nei primi anni dell’asilo desta perplessità a familiari e parenti, catalogandola come stress da conquista del vasino.
E’ un bambino silenzioso e disciplinato. Quando fa pipì l’osso sacro lampeggia. Ma tutto normale.
Di notte viene messo a letto con una cuffietta da pallanuoto imbottita di keramine H e rametti di dos nascimientos, che consuma golosamente appena lo lasciano solo.
Da qui tra l’altro comprendiamo non solo le aspettative sportive di suo padre ma le radici infantili della sua coppa campioni Onnivoro 1985, appoggiata sulla mensola del letto. 1985:nell’ultima gara per la medaglia, il suino maschio di 3 anni rifiuta di mangiare i semi di sesamo transgenici e MM vince. Ma nessun sospetto.
Tutte le mattine la madre, constatato l’assorbimento cutaneo della lozione e la regolare evaporazione dei rametti sacri, mette MM sulla rotta dell’asilo, gli gira la faccia a ovest, e lui cammina fino a raggiungere gli scivoli, sette km più avanti. Percorre l’itinerario con occhi sbarrati ripetendo a voce alta ‘giocare-giocare-giocare-giocare-giocare’
Alle elementari, per integrarsi con i compagni e stabilire relazioni sane, indossa tutti i giorni il costumino da terminator in eco-tessuto. Si distingue tra gli amici per essere il migliore a fingersi morto.
La sua prima costruzione Lego è una lavastoviglie. funzionante.
All’età di 8 anni viene mandato a cavalcare, perché per amore, la madre lo avvia a tutti gli sport che necessitano di copricapo.
Al terzo giorno, il cavallo impazzito per le emissioni radioattive del prototipo e per un po’ di orchite ma di suo, lo lancia a dodici metri di distanza con uno zoccolo, colpendolo alla nuca.
I dottori previo elogiare la madre per aver precauzionalmente rasato i capelli, eseguono le lastre, e trovano una ventola intel nel cervelletto. Il giorno dopo MM torna a casa sgambettando felice.
Nessun sospetto.
Poi viene sottoposto agli esami per le allergie. Dodici tagli sul braccio in cui viene appoggiata una carcassa di mucca morta a chernobyl.
Le ferite si rimarginano da sole. Alla mucca si rinfoltisce il pelo. Viene mandato a casa e insabbiato il caso.
Dopo un anno di pallanuoto in cui si fa ancora notare rispolverando la sua abilità a fingersi morto, va a prendere il brevetto da sub, altro sport che necessita di rivestimento cranico. Alla quarta immersione, embolo localizzato nel braccio. I dottori lo danno per spacciato e preparano il seghetto per l’amputazione.
Lui si alza dal lettino, pacca sulla spalla al primario e va a prendere il bus di linea, scocciato.
Passa la notte leggendo per sbaglio il manuale di c++ scambiandolo per peter pan. Si accorge a pagina 380, perché il libro non è profumato.
Scopre il pc a 9 anni, e cambia il cognome della sua famiglia via dos. Al momento di digitare il nuovo nome, indeciso, risolve appoggiando il gomito sulla tastiera. Due anni dopo crea il suo nickname dando un pugno alla tastiera.
Sempre con risultati eccellenti.
Il resto della biografia gnostica-apocrifa non è pubblicabile in italia.
Tra l’altro oggi compie gli anni, ma con distrazione. auguri M.

8.7.04

Mi sveglio.cebion.sigaretta.
Chiavi. borsa. urgenza.
Alzo la serranda del garage. Metto la retro, mi blocco. Dietro la mia macchina, due metri cubi di cemento in polvere a forma di prepuzio, ammassato temporaneamente dai muratori rumeni in pausa pranzo.

7.7.04

Premio innocenza 2004
Cliente: tieniti pronta, il nostro sito cambia piattaforma e abbiamo solo 5 giorni per comunicarlo ai nostri clienti.
Io: cambia piattaforma. o dominio.
Cliente: piattaforma.
Io: e non cambia dominio?
Cliente: (?)
cambiamo piattaforma.
Io: cambiate IP e dovete comunicarlo ai clienti.
Cliente: si
Io: hm. Certo. Anche la vodafone mi avvisa quando cambia il distributore di bevande aziendale.
Cliente: e abbiamo solo cinque giorni per fare le dovute comunicazioni.
Io: già. Troppo pochi per una CAMPAGNA. Consiglio di mandargli a casa a uno a uno una delegazione di vostri agenti a informarli, con la brochure di hostingplan

2.7.04

Call center – vigili.
IO: mi è arrivata – PER SBAGLIO – per la seconda volta – la stessa multa dove mi indicate di ri-pagare la somma di 390 euro. Ho pagato due mesi fa. Ho la cedola.
Dipendente sottopagato: si. ma lei al momento del pagamento non ha indicato chi era alla guida dell’auto con l’apposito modulo, quindi deve ripagare interamente la multa. Entro 60 giorni.
IO: scusi. Se esamina la multa che adesso il mio avvocato le sta portando in metropolitana legge chiaramente che “a modulo non inviato, d’ufficio i punti verranno detratti al proprietario del veicolo”. Quindi, considerando che sia io il proprietario, di norma dovrei spedire quel documento SOLO SE la persona alla guida fosse diversa da me.
Dipendente sottopagato: E quindi fosse lei o no?
IO: A quanto pare si.
FOSSE: Non importa. Bisogna comunque inviarla.con il suo nome. quindi deve ripagare interamente la multa. Entro 60 giorni.
IO: ciò che lei mi sta dicendo non è accennato da nessuna parte.
FOSSE: senta signora, se lei non paga la multa deve pagarla il doppio tra 60 giorni. E le vengono tolti ancora i 10 punti. Quindi rimarrebbe a zero.
IO: a meno 8. Non mi è chiara la detrazione di punti. L’infrazione è stata una. e mi avete tolto 10 punti. Ma cosa cazzo c’entra l’infrazione con la multa. Perché mi togliete 20 punti per un’infrazione da 10?
FOSSE: è la prassi.
IO: è estorsione.
FOSSE: lei sta rischiando la patente.
IO: lei è sottopagato.
FOSSE: la paghi signora.
IO: ma certo.è nettamente la prima cosa che faccio domani.
FOSSE: non posso più aiutarla. Arrivederci.
IO: le va bene che il gabibbo mi sta sui coglioni. Arrivederci.