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Biografia apocrifa* di falso magro
30 anni, dice di averne 39 per acquisire il fascino di chi ha vissuto gli anni ottanta e le influenze delle pettinature di George Micheal.
Supera il complesso di Edipo durante la permanenza in pancia della madre, e a due mesi di età si autoprescrive supposte da 250grammi per presunta futura sindrome schizotipica.
Tra le sue prime parole annoveriamo: “Stafilococco” e “Paziente Responder”.
2 anni. viene catapultato dai genitori in un convento di monaci certosini, dove apprende che qualsiasi suono al di sopra dei 2 decibel è nemico di Gesù.
Ancora oggi parla attraverso ultrasuoni. Tutti i cani e gli animali nel perimetro circostante subiscono prolassi di vescica. Alcuni per il tono insopportabile corrono immediatamente ad annegarsi all’idroscalo.
3 anni. Comincia ad essere brizzolato.
10 anni. Con la scusa di spiegare il significato dell’invidia del pene a una sua compagna di elementari, la porta in camera sua, le prende dolcemente la mano e le insegna a scrivere n-i-e-t-z-s-c-h-e
13 anni. Supera la fase anale improvvisamente, in un vespasiano pubblico ad Alassio.
Passa 10 anni a costruirsi una personalità di falso timido e nei giorni festivi si esercita a non far cascare l’occhio nei decolleté: si allena con la sua mucca domestica Bevilacqua
A 24 anni si ipnotizza e si risveglia in Feltrinelli, con un pacchetto di marlboro da 10 in mano.
/Non so se usare un KIWI integro come portacenere (io) o comprare un pacchetto da DIECI (lui) demarchi il peggior stadio psichico.
Passerà i prossimi 5 anni della sua vita a nascondere il suo lato caustico-faceto, in tutte le sue produzioni.
Con sommo sconforto delle sue pazienti in cura (io. da ieri)

*verbalmente autorizzata li 11-6-2003 ore 22.00 (avanti il prossimo)

12.6.03

Feltrinelli. 18.35-18.37
Postulante Illustre: ma è attendibile il presunto scisma per cui blogger viene adottato da chi ha tendenze hippy, global-metal, ogino knaus, tabagismo e pro-aborto, mentre splinder è considerato più cheap, no-logo, sesso orale, harrypotter e carpe dio?
Pizia: eh?
Flaming: eh?
Zu: sesso.
Rillo: ark, ma tu sei rossa dappertutto?
Ark: ah..non sapevo bisognasse arrivare qui già ubriachi:)
Zu: sesso.

11.6.03

Sdraiata sul cofano. Butti la sigaretta accesa perché in coscienza, valutando la flora limitrofa, ti auguri di generare una stella a 8 punte infuocata intorno alla macchina. Per invocare con il giusto apparato scenico le divinità della notte, l’inventore della mimetica militare e astrodonna.
Pregio della peggior insonnia aver disperso la capacità di impressionarsi e poter vedere fiumi di magma a Lecco reputando lo scenario perfettamente normale.
Vorresti che i barbiturici avessero il packaging delle galatine lisce.
Il motore si raffredda e hai la solita sensazione che qualcosa sta finendo.
Bruci quel cazzo di foglio.
Rientri dal tettuccio con uno slancio degno di rotten.com
Cancelli la history degli ultimi 4 giorni. E vaffanculo.

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Le procaci signorine commercianti di amplessi appollaiate sulla novedratese corteggiano la mia autovettura. Ancora inspiegabile perché a 2 gradi centigradi indossino culotte a forma di filo interdentale al gusto cornflakes con fibra e sopra i 35° pullover di grizzly nano della Tasmania.
Inequivocabile il fatto che antropomorfizzino le panoramiche della brianza desolata e che cominci ad esserci troppa gente in giro quando ho voglia di eremitaggio stradale

9.6.03

Gli elefanti si svegliano in un mediocre mercoledì della savana e decidono di morire.
Sono pronti. Non salutano, anzi cagano in casa dei parenti e poi si incamminano verso la necropoli.
Cercano di depistare la processione di cinquanta membri wwf attrezzati di telecamere a rotelle, striscioni cocacola e sandwich gusto zebra che rotola dietro i loro passi.
Poi si stendono vicino alle ossa del nonno pluridecorato in guerra e uf.
Crolliamo di livello dal capitolo faunistico ai soliti appelli a gesù:
1. perché gli insetti lombardi hanno deciso che la mia mansarda è il loro cimitero?
Indizi:
-cortei di cavallette cantano Il Signore è il mio Pastore
-Reperisco cadaveri di vespe a gambe e pisello all’aria
-ieri un coleottero mi ha chiesto di farlo sentire uomo per l’ultima volta
2. oggi ho aperto gli occhi e ho sentito che dovevo morire, ma ho acceso la macchina e non sapevo dove cazzo andare
3.
arkangel: ho scelto di decedere a 33 anni possibilmente a Gerusalemme.
Mutter: No. Io ti ho fatto e io decido quando devi crepare.
4. nonostante benessere e comfort di questa mansarda immigrerei temporaneamente in un’altra a me nota.

6.6.03

Ore 7.00 chiudo gli occhi
Ore 8.30 X-file con entourage Muratori bussa alla porta
Ore 9.30 X-file percuote violentemente la maniglia, depolmonando sermoni antropologici di cui noi ricordiamo solo i frammenti:
Non Usare Acqua Corrente, Tubi Aperti, Muratori Sotto i Tubi.
Ore 10.00 prozia L. bussa e grida il mio nome, ammonendomi di non usare l’acqua per qualsiasi motivo. (I suoi Gerani bevono solo evian.)
Ore 10.30 quoque MIA MADRE interrompe il corso “Insegnamento didattico elementare e Aids“ per venire ad informarmi che balneazione e rubinetti sono off limits
Ore 11.00 sorella riottosa con desiderio di violenza insulta il mio orologio biologico e mi comunica che a causa della rimozione di condutture primarie, l’esercizio dell’acqua è temporaneamente bloccato. (traduzioni :vernacoliere>zanichelli zanichelli>vernacoliere)
Ore 11.15 attesa di evento pleonastico.
Ore 11.30 mi alzo dal letto inutile, vado in bagno e apro la doccia.
Primo gavettone in faccia alla brianza che lavora.

5.6.03

Un’altra giornata senza caffeina si smorza con aspersione perimetrale di Autan e con classica mailing list ‘Figa Creola’
Tetto. Zanzare maschio elicottero demoralizzano la virilità del mio felino, trasportandosi a fatica i loro genitali penduli. Lui replica: quello che conta è il peso specifico, mentre guarda i suoi testicoli sottovetro. Inoltre, avvalora, da quando sono eunuco ho guadagnato in igiene intima.
Osservo i tetti vuoti. E so che un giorno scorgerò al di là del buio e della densità degli insetti una brace di sigaretta. E in quel momento il meno veloce si troverà la pallottola in fronte.

4.6.03

Fuori dal finestrone, documentario: la copula del cardellino brianzolo, i rudimenti.
Dentro il frigorifero, documentario: muschi e licheni muller bianco: la penicillina.
Nel mio cervello, cortometraggio: i nocs sbagliano indirizzo e entrano tutti nella mia mansarda alle 4.30 di notte in mimetica
E poi mi lamento se il secondo figlio di piero angela (il primo è morto di diarrea sul K2) gira con videocamera canon nel sottotetto